25/11/12

La base della prossemica canina.
Ponendo sempre attenzione a razza, sesso, età e soggettività,retaggio etc.

La prossemica è fa parte della comunicazione paraverbale che specifica la disposizione del corpo nei confronti dell’altro.
1 ZONA PUBBLICA: Tra cani ESTRANEI, senza nessun contatto, per esempio l’incontro per strada (curvando) ma senza interazione. 
2 ZONA SOCIALE: viene utilizzata tra cani che non si conoscono bene, si annusano e si allontanano, come un convenevole.
3 ZONA INDIVIDUALE: E’ usata tra cani AMICI, c’è il contatto per esempio durante il gioco durante il gioco.
4 ZONA INTIMA : E’ usata tra partner , dove il contatto fisico denota molta confidenza, serenità e intesa.

Serendipity asd


15/11/12

Incontro tra cani...

Incontro tra cani...al guinzaglio
Le presentazioni tra cani che non si conoscono dovrebbero avvenire in libertà. Purtroppo nella vita di tutti i giorni ciò non è possibile e pertanto possiamo attuare delle accortezze per rendere l’incontro piacevole e positivo, e privo di fraintendimenti che potrebbero insorgere in liti o possibili litigi: come fare incontrare i cani frontalmente con il guinzaglio teso (1). Quando vogliamo fare in
contrare due cani, ogni binomio dovrebbe fare attenzione alla traiettoria, percorrendo una curva e premiando il cane ogni volta che da segni di rilassatezza, e giungendo all’incontro con i guinzagli NON in tensione. Fare sì che i cani abbiano la possibilità di annusarsi liberamente (2). Allo stesso modo, il saluto di commiato andrebbe compiuto dopo che i cani si sono felicemente conosciuti avendo mostrato piacevolezza nell’interazione, scodinzolando etc (3). In tutto ciò il ruolo del proprietario dovrebbe fungere da mediatore ( conoscere bene la comunicazione del cane) e qualora ci fossero dei segnali di disagio da parte del cane, saperli cogliere e interrompere la situazione, “anticipando” eventi spiacevoli, chiudendo l’interazione in maniera positiva. Ognuno se ne andrà per la sua strada serenamente.



Segnali calmanti

I segnali calmanti sono usati dai cani per prevenire minacce, placare il nervosismo, la paura, e le situazioni spiacevoli. Possono essere rivolti sia ad altri individui per far capire le proprie buone intenzioni e far sentire l’altro più sicuro, che a se stessi, quando si sentono a disagio.
I cani, come i lupi e altre specie, sono animali sociali,

 e fanno quindi tutto il possibile per evitare lo s
contro e risolvere i conflitti.

Dovremmo imparare a osservare questi segnali, capire cosa sono, come sono usati e in quali situazioni, per comprendere meglio il nostro cane e instaurare con lui una relazione migliore.
Spesso i segnali consistono in movimenti così rapidi che bisogna prestare molta attenzione e fare un po’ di pratica per coglierli.
Eccone alcuni:
1) Mettersi a terra o sedersi(Può avere valore auto-distensivo e pacificatorio),
2)Annusare (il soggetto potrebbe non volersi far notare),
3)Grattarsi ( il cane potrebbe anche essere stressato),
4) Scrollarsi (cambiamento di stato d’animo),
5) Girare lo sguardo e guardare altrove (pacificazione), 
6)Leccarsi il naso (il cane potrebbe essere a disagio),
7) Girare la testa, (sono in pace)
8)Socchiudere gli occhi o sbattere le palpebre( pacificazione),
9) Sbadigliare (calmante o auto-calmante),
10) Voltarsi di lato, dare le spalle o fingere di ignorare che l’altro (non voglio più interagire…), 
11) Mettersi in mezzo (schermare possibili conflitti),
12) Stare fermo in posizione di gioco.
…e poi Immobilizzarsi, Usare movimenti lenti, curvare, Agitare la coda, …
Da Turid Rugaas “L’intesa con il cane: i segnali calmanti”